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Troppo piombo nelle carni dei selvatici cacciati: pericolo! 
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Ciao,
in un articolo scritto da ricercatori inglesi, sembra che la selvaggina anche dopo l'eliminazione dei "pallini" di piombo visibili, potrebbe comunque contenere frammenti di piombo delle munizioni, esponendo così il consumatore al rischio di avvelenamento.
Tale ricerca ha riguardato fagiano, beccaccia, pernice e colombaccio. I corpi degli animali sono stati esaminati ai raggi X per individuare e rimuovere anche i più piccoli frammenti di metallo. Successivamente, la carne è stata cotta ed è stata misurata la la concentrazione del metallo. Anche se i livelli stabiliti dalla UE per la carne che si consuma più frequentemente sono in regola, in specie come la beccaccia, il 5,4% degli uccelli cotti ha mostrato un livello pari a più di 10 mg/kg, il che indica che mangiando 200 g di questa carne anche in un'occasione unica, la dose settimanale tollerabile di piombo per una persona - 80 g - potrebbe essere superata. Infatti, tra il 20 e l'87,5% dei campioni analizzati ha superato il livello massimo di piombo fissato dalla UE nelle carni di animali di allevamento di 100 parti per miliardo (0,1 mg / kg di peso fresco di carne).
Ll'avvelenamento da piombo (o Saturnismo) si può manifestare tramite una varietà di sintomi che vanno dall'anemia alle convulsioni ai problemi di fertilità fino a lesioni irreversibili per reni o cervello.

Ora, il ragionamento mi porta a pensare quanta carne mangiamo appartenente a specie selvatiche cacciate...in Italia il consumo pro-capite totale di carne è circa 85 kg all'anno, di cui circa il 35/40% di carne bovina, 30% avicola, 15/20% suina, 5% ovicaprina. Il rimanente 10% - circa 8/10 kg pro-capite/anno - riguarda principalmente carni cunicole e selvaggina. Considerando che il consumo di carne di coniglio in Italia è circa 4/5 kg pro-capite/anno, rimane una pari quota per la selvaggina...

Cosa ne pensate?
Jacopo

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Conservare la biodiversità è impossibile, finché essa non sia assunta come la logica stessa della produzione. Non è infatti inevitabile che la produzione si contrapponga alla diversità.
Vandana Shiva


04/06/2010, 10:52
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Sez. Suini
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un motivo in più per non andare a caccia! 8-)

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Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


04/06/2010, 11:51
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confermo quanto detto dal moderatore..
ci sono stati degli studi in merito all inquinamento da piombo nella selvaggina e nelle persone che ne fanno largo uso nell alimentazione.
in slovenia ed in austria hanno vietato il trasporto al carnaio le bestie uccise con fucile.
negli anni hanno riscontrato una moria di rapaci e dopo un analisi hann riscontrato l'intossicazione da piombo.
a mio avviso s non facciamo grande uso di detta carne non corriamo il pericolo di intossicazioni.


13/07/2010, 21:44
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