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Scelta del pascolo collinare 
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Iscritto il: 15/11/2015, 20:05
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Salve,
sto pensando di acquistare dei terreni agricoli (qualche ha) in prima collina e di avviare una piccola produzione di latte vaccino biologico da trasformare direttamente sul posto in prodotti finiti (formaggi, latticini, etc.).
Quasi tutto il terreno andrebbe utilizzato come pascolo per le mucche da latte, e una piccola parte per la stalla e gli altri edifici.
Vi pongo quindi una serie di domande (sperando che rispondiate ad almeno una di esse):
L'esposizione (Nord, Sud, Est, ...) del terreno come deve essere?
Come faccio ad essere sicuro che il terreno non sia troppo ripido o sdrucciolevole per le mucche? Vorrei evitare di vederle ruzzolare giù e trasformarsi in hamburger sotto i miei occhi...
Quali sono le razze migliori da latte per le zone collinari?
Per ottenere un latte dalle qualità organolettiche sopraffine che tipo di alimentazione consigliate?


16/11/2015, 1:48
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L esposizione e il.meno perché verso nord pascolano in estate verso sud in autunno inoltrato e primavera.
Sul fatto chele vacche nn si arrampicano.in.collina... Ci sarebbe. Da chiederti ma sei mai andato a vedere in montagna nelle malghe come. pascolano? Si può accadere ma in genere cmq devi recintare, dove e troppo ripido mandi le capre, visto e considerato che ai vendono meglio i formaggi di capra che vaccino per cui dovresti avete sia uno chel altro.

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16/11/2015, 12:26
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Se non hai esperienza di produzione di latte con il pascolo devi prima fare pratica con quello affiancandoti a chi lo fa (pochissimi con le vacche) perchè sennò ti ritroverai presto con un terreno senza erba e darai da mangiare alle vacche solo fieno acquistato da fuori. E in collina devi essere ancora più bravo perchè la crescita dell'erba è molto incostante.
Inclinazione del terreno ed esposizione contano poco per gli animali, contano molto invece per l'erba.
Ma ripeto è fondamentale che fai prima pratica da qualcun altro così puoi imparare senza perdere soldi e motivazioni, poi parti.


17/11/2015, 11:38
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Vorrei nutrire il più possibile le vacche con erba fresca, perchè penso che questo faccia la differenza sulla qualità del latte che producono... almeno così ho sentito. Confermate?
Quindi, per far crescere l'erba:
c'è un'esposizione migliore delle altre?
Quale inclinazione dovrebbe avere il terreno?
Utilizzare l'acqua piovana per irrigare i terreni e dare da bere alle vacche vi sembra una buona idea?

grazie per le risposte.


23/11/2015, 21:30
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Giovanni non prenderla male quello che stiamo per ribadire..
In fondo il problema di come alimentare gli animali piu correttamente rimane il problema minore..
Il discorso del orientamento del terreno o della pendenza nn centra nulla. Il terreno o ce hai o non ce l hai
Esperienza idem.
L erba non sempre e' nelle condizioni migliori x essere un buon alimento

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23/11/2015, 23:41
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Iscritto il: 07/07/2010, 10:15
Messaggi: 178
Località: Provincia Reggio Emilia
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Per rispondere alle tue domande non c'è problema.
-I profumi e i sapori che trasmette l'erba pascolata al latte non è in grado di darli un foraggio conservato, su questo sono d'accordo con te.
-L'esposizione è meglio sud in primavera e autunno e nord in estate
-Non c'è un'inclinazione migliore: se piove un terreno inclinato "sgronda più velocemente" ed è calpestabile prima, ma se c'è secco è chiaro che è il primo a soffrirne, inoltre anche i nutrienti del terreno tendono ad andarsene via con l'acqua di superficie e se la pendenza è davvero molta gli animali fanno sentieri su cui l'erba non cresce.
-Per raccogliere l'acqua servono bacini e se gli animali possono entrarvi c'è forse il problema di mantenerla sufficientemente pulita per utilizzarla da bere.
Però ricordati di fare esperienza pratica prima, anche se qualche dubbio è chiarito tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare...


25/11/2015, 19:31
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Facciamo chiarezza, un conto e un pascolo alpino , e effettivamente il.latte e i formaggi hanno in gusto particolare , dato dal mix di erbe spontanee

Sulle erbe di colline coltivate nn e che d grande gustisk

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25/11/2015, 21:37
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