Pensavo a un low cost solo italiano .
Smetterei col pensare che i prodotti km zero siano solo d élite ma un qualcosa con un par heggio davanti a una sarda ad elevato traffico trovi prodotti di altri ma sopratutto oroditti che fai nel laboratorio nel retro.

Faccio un esempio classico noi siamo. 3 generazioni che compriamo il grissino sopratutto in una cooperativa agricola a 1 terzo del prezzo che li trovo dal panettiere giù in città. E vero che son 26km di distanza ma e anche cero che li davanti ci passo mediamente una volta. Settimana opp dieci gg e che son fatti che x 10gg rimangono crolli.
Prendendone 4kg x noi, ma consider che quando andava mio zio che e 8km più vicino ne prendeva quasi 10kg x volta.
Inutile dire che ganno sempre la coda nei sei gg du apertura la settimana...

Oltre a fianco festito da altre persone della coop vendono anche frutta e verdura e che il 50%delle persone che compra il pane si ferma a comprare la verdura e a prendere il caffè dal tipo col furgone che fa panini...

Insomma di esempi di mercati rionali su cortili privati stanno moltiplicandosi ovvio che ce il pericolo sempre di ordine pubblico che i commercianti nn stanno li a guardare portare via i soldi a contare fanno di tutto visto che l ascom durante le elezioni ha una corsia privilegiata nel fare propagand e nel pagarla. Pero si cede dove il commercio sta portando l economia
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