Con 4gg di mass media a palla contro la carne rossa sopratutto i vitelli di razze s duplice attitudine e grisoncini sono un po on calo. Tengono le razze da carne perché dalla francia e calato in po il flusso verso l Italia visto che l export verso la Turchia offre prezzi migliori.
Oltre che cmq i consumi di carne sopratutto francia spagna e paesi peco hanno perso meno quote di mercato. Poi ovvio che sr su rsi 1a mezzogg la Coldiretti ds prezzo folli sull artosto(80€ al kg......) quando mai si riprende. Sopratutto si da l idea che sono gli agricoltori che decidono i prezzi della carne al banco...)

Chiusa parentesi

.......qui da noi se è ben conformato lo paghi anche 150/200 euro.... e te lo vai a prendere

I conti son presto fatti se dopo 400gg un pezzato rosso austriaco sui 570 kg lo vendi aui 1100/1200 euro e ti vanno sui 2.2al gg arrivi pelo pelo ...

Sui va

Per prima cosa grazie per le risposte.

L'idea originale è proprio quella di avviare una fattoria didattica con un caseificio aziendale accanto all'allevamento e trasformare il mio latte...quello che vorrei capire è entro quali termini ciascuna attività riesce ad essere economicamente autosufficiente o quanto il defict di una grava sull'altra.

Chiaramente se fossi nelle condizioni di produrre il latte che mi serve, anche con un bilancio negativo, l'impatto sul caseificio è sempre più basso rispetto ad acquistare il latte da fuori...

Introdurre, ipoteticamente, la verzese deriva dal fatto che la lombardia aveva messo in piedi un progetto a difesa di questa razza con lo scopo di aumentare la biodiversità proteggendo l'unica razza autoctona lombarda; la frisona, invece, l'ho scelta per via della produttività, che a quanto ne so è la più alta; la stessa pezzata rossa supera di non molto i 5000 lt a lattazione, contro gli 8.000 della frisona.
Ipotizzare una mandria più piccola non mi aumenta il costo unitario?

Dai 4 calcoli che mi sono fatto, comunque è molto difficile riuscire a far quadrare i conti...chiaramente al netto di eventuali sostegni od altro...sui quali però non riesco a raccapezzarmi...

Sec me stai mettendo troppa carne al fuoco.

Conosco 2 fratelli che hanno il caseifici in casa da20n ma delle 130vacche in lattazione quando ne mungono 15 e' già tanto.
E fanno piu fo 10 mercati settimanali e hanno la madre con un operaio che gestisce mungitura e caseificio...
sinceramente Nell mia zona conosco due realtà di aziende diadiche una e una s
Alleva piemontese ha dei recinti x pollame vario .
L altra specializzata x asini (5€ 10 minuti azonzo x il cortile) e si fa pagate un tot x vendemmiare....

Insomma
.......

"Introdurre, ipoteticamente, la verzese deriva dal fatto che la lombardia aveva messo in piedi un progetto a difesa di questa razza con lo scopo di aumentare la biodiversità proteggendo l'unica razza autoctona lombarda; la frisona, invece, l'ho scelta per via della produttività, che a quanto ne so è la più alta; la stessa pezzata rossa supera di non molto i 5000 lt a lattazione, contro gli 8.000 della frisona.
Ipotizzare una mandria più piccola non mi aumenta il costo unitario? "

.......sono d' accordo con il discorso sulla salvaguardia della varzese (io ho le cabannine, stessa situazione ), non mi tornano i dati sulla lattazione delle pezzate rosse, a mio avviso ne trovi tranquillamente da 7.000/8.000 lt a lattazione
Tieni anche presente il costo dei ristalli. Una varzese può farti tranquillamente 15 lattazioni, sulle frisone hai maggiori difficoltà di fertilità ed hai un numero inferiore di lattazioni, ma per questo ci sono esperti frisonisti nel forum che possono darti, meglio di me, tutti i dati

Ciao
DAdo

Se ottimizzate al meglio iniziano di nuovo a esserci vacche con 600/700qlo di latte prodotto ovvero oltre le 4lattazioni insomma con gli"allarmi" degli anni scorsi si e rousciti a eliminare aia i ddiferro che gli errori gatti nel management , cmqperaiatw un po tanto il clima pesante dei formaggi autoprodotti. Cosa che fino a un paio di anni fa nn si sentiva afarto

Innanzi tutto vi ringrazio.

Facciamo ancora 2 conti (poi smetto, lo giuro). Ipotizziamo:

Costo mantenimento in lattazione: 5,4 €/capo/die
Costo mantenimento in asciutta: 75% della lattazione

Pezzata Rossa 24 in lattazione e 12 in asciutta: 65.000 €
Produzione: 24 lt/gg: 210.240 lt/anno a 0,36€/lt = 76.000€

Significa che, solo di mantenimento, un litro di latte mi costa 0,31€...e tutto il resto come si paga? ma uno come fa a campare?

Per la Verzese, poi, mi viene un costo al litro di 0,75€.

A meno che non sto considerando dei costi di mantenimento troppo alti...ditemi voi!!!

In Piemonte conti unalat esposti durante il blocco delle trattative questo weekend, ipotizzando di NON AVERE terreni in affitto, e non avere. Ooperai il costo di rpduzione si ferma a 43cent iva esclusa.cio vuol dire che per nn chiudere si usano gia i premi pac o la pensione o tutti e due visto e considerar che il 60% e ultra sessantenne della forza lavoro....

Secondo me l'unico modo di guadagnare qualcosa è andare a pascolare. Ora vogliono stare tutti comodi con gli animali in stalla, la razione giornaliera e via, pensano di guadagnare. Chi vuole stare a sbattersi per far pascolare gli animali, cerca i campi, attraversa le strade, pioggia e vento, o sole e caldo. Cosi facendo però avrai degli animali sani con meno problemi e una carriera decisamente più lunga e costi di gestione bassi