vi chiedo scusa ma per essere economicamente conveniente a quanto deve ammontare la razione giornaliera di farina (o di schiacciato misto) miscelata come avete parlato sopra( da dividere poi in due pasti)?
c'è chi estremizza e da solo paglia-farina ma avendo a disposizione del buon fieno (medica e veccia-loietto) la massima resa (dal punto di vista economico) come si ha?
attualmente io do fieno buono a volontà(no insilati) e 1.5 kg/giorno/q.le p.v. di sfioccato (mais-orzo favino) diviso in due pasti. sarebbe il caso di aumentare il fiocato(che compro) così risparmierò fieno che comunque ha un costo , non ho problemi a spingere al massimo coi concentrati (limite di assimilazione e acidosi) ma purchè sia economicamente conveniente
.....spero abbiate capito il mio dilemma......
gli animali stanno bene in carne (sono incroci di limusini)......so come capire il limite dei concentrati dalle feci ma con le mie razioni sono ben lontano da questa condizione.... è il mio portafoglio che non se la passa molto bene....su ogni capo macellato tra i 300 e i 350 kg a 14 mesi circa a conti fatti rimangono si e no 200 euro se non capitano imprevisti.....lavorando e badandolo per 14 mesi!!!! se non cambio qualcosa mi sa che inizio a venderli vitelli più presto che è possibile.

be 200 euro a capo escluse le spese nn e' affatto male come obbiettivo , magari so tornasse a quei livelli

al fioccato che dai manca la soya che porta a livelli leggermente superiori, pero' a oggi e' l'alimento più caro e a questo punto ci chiediamo am per comprare tutto diviso , perché nn tagliare al testa al toro e prendere tutto gia fatto?

il problema e' un altro sec me , qui dove giri giri ogni 15/20km ma anche meno, ce un mangimificio, che a lotti da 1000kg te lo fanno anche su misura , vai li col rimorchio e te lo porti a casa.

considerando che un mangime ha mediamente una garanzia x 2 mesi , se tu hai 2 bovini che mangiano 6kg /gg 6x2x60 ne fai fuori gia quasi 7quintali e mezzo ..

ma se orienti l'llevamento di avere ogni 5/6mesi un bovino da macellare, vuol dire che mediamente in stalla hai 3 bovini , e il discorso dei 10q.li di miscelata potrebbe diventare interessante

il problema nn e' cosa mettere nel mangime, ma a chi rivolgersi..

ripeto : consigliare in questi casi diventa quasi difficile, e' come consigliare di seminare con uan combianta a chi hA un rasaerba e lo considera tRATTORE TUTTOFARE..

grinto, purtroppo qua in zona non abbiamo tutti questi mangimifici ce n'è solo uno a km e andarci col trattore mi sembra antieconomico per cui bisogna rivolgersi ai grandi marchi che producono quasi tutti a più di 600 km da noi. attualmente ne ingrasso 5-6 all'anno e sono figli delle mie vacche ma ho intenzione di aumentare e farne almeno una dozzina cosi tra 15 vacche e una decina di vitelloni sperando di poter campare.quest'anno ho provato a fare un po di soia per vedere se cresce perchè qui non ha mai provato nessuno ma se fa fiasco quest'anno con questa annata piovosa dubito di riprovarci con la siccità che abbiamo in genere.

si ma siamo di nuovo al punto di partenza: con bovini l'alimento maggiore e' il mais, senza quello nn si va da nessuna aprte

puoi metterci dentro un po di orzo o triticale al massimo un 10/15% tra tutti e due, di piu' peggioreresti solo il quadro delle acidosi , perché ha un amido che fermenta maggiormente rispetto a quello del mais ,

puoi calare un po se lo grassi , o spingere un po più con le proteine mentendo tendenzialmente stabile il rapporto tra energia e proteina , pero' più e' calorico e più ce acidosi..

piu' tamponi più ce il rischio della calcolosi...soprattutto nelle acque dure di montagna ricche di fosfati ( vedi la zona del Piemonte pedemontana..)

se x 600km nn avete mangimifici, più che un azione tecnica da parte di noi, serve un azione commerciale : questanno si ha la prospettiva di avere mais e soya a buon prezzo x molti motivi , primo aumento delal superfice a soya, calo del nr degli allevamenti e capi allevati da carne , le piogge spingono al massimo il mais :seminato presto concimato a modo , massima efficienza dei concimi e dei trattamenti , chiusura di alcuni biogas

con 20 fattrici e circa 20capi all'ingrasso tra bovini sotto e sopra l'anno , una batteria di silos da 400qli ci sta e anche un silos o 2 xle basi dei mangimi complementari

si lo so se si ha al fortuan di trovarli usati ,tra smontarli trasporto e rimontarli con 15/20mila euro vela cavate, ma infine la scelta di tipo economico e' questa..

un investimento che in 4/5anni sicuramente rientra..

sempre che tutto regga , erche se le banche finiscono come quelle argentine , il rischio e' doppio

si ho possibilità di fare mais dall'anno prossimo(e lo farò) perchè ho preso terreni freschi dove il mais cresce senza dover irrigare. ma conviene più da granella o da insilare? qua da me parecchi lamentano problemi di fertilità con l'insilato,e alcuni hanno abbandonato la vasca e fanno granella da macinare. è vero o magari non insilano correttamente e hanno tossine e muffe a go go?
perchè parli di batteria di silos per mangime e silos a parte per basi di mangimi complementari, puoi spiegarmi meglio a che servono e come si usano?

il problema delal fertilità e' legato a doppio fil di ferro con le tossine, hime lo scoperto a mie spese..

cmq "senza saper ne leggere ne scrivere " vedo che qualcosa sta cambiando nel mondo degli insilati e soprattutto nel concepire il rapporto colture > allevamento.

dapprima solo negli allevamneti da carne , ma ora anche negli allevamenti da latte , sta prendendo posto il pastone di spiga , mucchio più piccolo,( umidita insilato 65/70% umidità pastone 40%), meno rimorchi da spostare dal terzista , più compattabile umidita più bassa , e a volte meno muffe , visto che molte volte , ma nn sempre lo stocco e' la fonte delle tossine , con tutte le rosure , oltre quella della spiga in se x se..
problemi sono lo scarso rinnovo del taglio negli allevamenti sopratutto d'estate.. , anche se orientando le trincee nord sud e lasciando il taglio verso nord , o come ho visto in alcuni posti una tettoia mobile x lasciare in ombra il taglio e nn fargli prendere pioggia

ma sinceramente x 40 animali , lascia perdere l'insilato di mais.

dopo tutot le prove fatte da più agronomi irisultati migliori son sempre quelli fatti x questi piccoli numeri fino a 50/60fattrici , con fieno +mangime

al limite tieni il maggengo x l'ingrasso e tieni 2/3taglio e fieno di erba medica x le vacche in produzione e manze gravide..


in genere si utilizzano i silos di vetroresina dove il mangime complementre stazione al massimo 2 mesi in lamiera ondulata x il mais , se coibentato ( a volte basta il muro della stalla , li piazzi sul alto in ombra..) con schiuma poliuretanica 10cm e' meglio soprattutto verso la aprte esposta a sud

l'importante che abbia una parte fessurata ( anche quelli con l'imbuto conico, nn solo quelli a fondo piatto con l'estrattore a ballerina ) , da potergli sparare dentro l'aria fredda secca quando l'umidita relativa arriva sotto il75% a in inverno , quei gg di gennaio quando si arriva a -10-15, senza nebbia ,in quelle condizioni se ce' qualche animaletto indesiderato , sparisce, uova e larve comprese..

tieni conto che quando finisci il mais dell'annata precednete , per cui agosto settembre , dovresti entrare dentro , pulirli ( io in genre x comodita li lavocome se fosse una botte ) una volta asciutti , li disinfetti con gli insetticidi prescritti , contro le tarme , farfalline varie , e quando asciutto metti quello nuovo raccolto ) x cui ti conviene avere 2 silos x il mais , ne vuoti uno ammettiamo a febbraio , lo lasci vuoti , e quando essicchi lo metti in quello , intanto x nn avere buchi , svuoti l'altro lo lavi , e inizi a usare quello del silos n1

se usi anche orzo a questo punto diventano 3 , ma tieni conto che l'orzo lo metti in quello vuoto del mais che scuoti a febbraio e cosi via..

da sotto il silos l'estrattore che butta nel mulino ( in genere uan coclea da 80mm basta e avanza, x far sudare un motore da 100cv ) il mulino nel miscelatore con pesa , e dal miscelatore ai silos in genere 2 una x vacche e manze e uno x l'ingrasso ,lo svezzamento ti consiglio di prenderlo gia fatto

grazie grinto x i preziosi consigli....
penso di lasciar perdere l'insilato e fare solo granella riguardo i silos per il momento non ho la possibilità di prenderli....ho preso diversi attrezzi....ma appena ne avrò la possibilità dovrò fare questo passo perchè col mangime sfuso e con certi quantitativi il risparmio è consistente....
riguardo le quantità di somministrazione di farina di mais alle vacche in lattazione cosa mi dici? sempre in due pasti al giorno.

ora do giornalmente (e poi divido tra mattino e sera)
- 1 kg mangime da latte ogni 5 litri di latte prodotto
- 3 kg farina mais
- 1 kg crusca di grano
- fieno a volonta: 70 % veccia-avena-loietto e 30% medica

su questo devi chiedere a robyvan e' pane x i suoi denti, io son più x l'ingrasso

allora speriamo robyvan ci legga e ci risponda........oppure è meglio inserire nella sezione latte?

se gli mandi un MP di sicuro risponde