Buongiorno sono nuovo di questo forum e spero attraverso questo splendido sito ricco di notizie interessanti di realizzare il mio allevamento perfetto ; la mia famiglia ha un piccolissimo (20 capi ) allevamento di bovini da latte (su 40 ettari di terreno a Viterbo , Lazio ) all'interno del quale vorrei succedere per poterlo ampliare e migliorare ;
prima di gettami in questa impresa vorrei eliminare i dubbi ed ascoltare i vostri suggerimenti :

Sarebbe CONVENIENTE convertire il piccolo allevamento bovino con un allevamento bufalino, (i miei dubbi sono legati soprattutto dall'esistenza attuale della quota latte bovina che dovrei comprare e della sua futura fine) ??

Non aspetto il 2015 perchè perdo tutti gli incentivi per giovani agricoltori del PSR che termina nel 2013

Nel Lazio ( Viterbo ) trovo facilmente chi mi prende il latte di bufala ??
E trovo chi mi prende gli annutoli o aseccaticci ??
Qual'è l'età di macellazione , il peso ed il prezzo medio (per i bufali )??

Vi ringrazio per tutte le risposte future!!!

Andiamo con ordine,,,
credo che se tu non fai la trasformazione del latte in prima persona, commercializzando il prodotto finale (mozzarella, yogurt,formaggi od altro) la conversione non ti conviene per vari motivi!!!
1)se il latte, come credo, non ti verrà pagato almeno 1,50 euro d'estate (marzo-settembre) e 1,25 euro per i restanti mesi potresti incorrere in grosse difficoltà...
Se ad oggi le frisone con 90 o 100 quintali sono molto frequenti potresti trovare tranquillamente delle bufale con non più di 22- 25 quintali a lattazione...e inizieresti a soffrire con i costi...
Ripeto, tutto dipende da chi ritira il latte e quanto te lo paga...
2) il caso dei soggetti maschi è controverso poichè attualmente se ne ingrassi 15 all'anno difficilmente li piazzi sul mercato

Ciao ragazzi, io sono per la trasformazione e la vendita diretta del trasformato. è l'unico sistema per aver un tornaconto abbastanza tangibile.

Concordo...
esempio: con 10 quintali di latte (valore se venduto bene 1500 euro) ottengo, onestamente e con un latte ottimo, circa 270 kg di mozzarella da vendere a 10 euro circa al kg , per un tot di 2700 euro...poi ci sarebbe la ricotta almeno altri 30-40 kg...poi yougurt ed altre storielle...
quindi se fai poi due situazioni fiscali diverse tra allevamento e caseificio potresti vendere il latte a te stesso!!!
Quindi il caseificio dichiarerebbe la spesa del latte come costo!!!
A fine anno guadegneresti 4-5 volte quello che guadagni con l'allevamento...ah ah ah

manovra perfetta , ma facendo cosi il caseifico ha una tassazione agricola o classica?

Guarda l'unica cosa che so nello specifico è che tu venderesti la mozzarella con una certa iva (se non erro il 4%) ma paghi il latte al 10%....quindi avresti da recuperare un bel 6%!!! mica briciole

Devo informarmi dal mio commercialista le tue tassazioni azienda agricola e casaificio

Grazie per le risposte .CanuGiovanni hai risolto prontamente i miei dubbi in modo molto esauriente ti ringrazio , l'allevamento bufalino mi ispirava molto ma effettivamente incontrerei troppi problemi che con la mia nulla esperienza in questo tipo di allevamento mi renderebbero la vita impossibile .Per questo mi concentrero sull'allevamento bovino cercando in vecchie stalle che chiudono chi vende vacche e quote insieme a prezzi ragionevoli . Cmq è vero i veri guadagni oggi derivano dal unire la produzione alla trasformazione fino alla vendita diretta al consumatore, questa è l'evoluzione che bisognerebbe intraprendere ma è un impresa molto difficile .

Cmq io con una amico mungo 9 vacche da un paio di anni...altre 4 le abbiamo fecondate e andranno a partorire tra un 6 mesi e 2 sono in asciutta...mantenendo la media attuale di 33 lt riusciamo a starci dentro con i soldini...
Fermo restando una gestione ad hoc , con il prezzo del latte che a quanto mi dicono è in crescita non dovresti soffrire tantissimo con le vacche.
se però, come vedo troppo spesso, non punti decisamente a spremerle per bene almeno con le frisone non avrai un gran che per stare allegro...