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Bufale al freddo, problematiche di adattamento

07/01/2017, 13:17

Cari amici, le intense gelate degli ultimi giorni, soprattutto al sud, hanno creato enormi difficoltà alle nostre bufale.
vaschette dell'acqua gelate e difficoltà di adattamento a questa fase repentina di calo termico possono determinare seri problemi economici

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

08/01/2017, 22:23

Quali interventi per evitare questi problemi alle bufale?

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

10/01/2017, 10:43

È essenziale che cibo e acqua non manchino mai, e non sarebbe male che tutti gli animali possano beneficiare di una tettoia. È anche importante tenere d'occhio le ingestioni e la produzione. Quando ci sono questi eventi improvvisi conviene raccogliere il maggior numero di dati possibile e fare manutenzione extra piuttosto che adoperarsi in interventi straordinari.
Che io sappia per la temperatura in se per se (escludendo vento e umidità) il freddo non rappresenta un grande problema. Se non erro le bufale dovrebbero riuscire a regolare abbastanza bene la temperatura tramite il rumine che agisce da vera e propria caldaia chimica.
Non ho dati nel caso specifico, ma per le vacche ho letto che fino a -5° C non ci sono cali produttivi, e per quanto faccia freddo è difficile che per più di una giornata intera nel centro-sud faccia -8° C, che avrebbe una influenza negativa simile ai +25° C, quindi nulla di tragico.

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

12/01/2017, 16:25

per la bufala i dati in nostro possesso ci dicono che si hanno delle alterazioni produttive numericamente definite...
quello che non ci dicono i dati ma che va verificato sul campo è l'impatto del freddo unito al vento!!!
poi sorgono problemi con le strutture...ad esempio le vasche d'acqua possono gelare in aziende con i tubi scoperti...pio' gelare l'insilato se non adeguatamente coperto...
fieno allo scoperto si inumidisce con la brina mattutina se non adeguatamente stipato...

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

12/01/2017, 16:34

Poi attenzione a quantificare le perdite...
perdere 2 litri causa freddo su di una bufala non equivale a perdere 2 litri su di una Frisona...
se facciamo i calcoli per equiparare i due tipi di latte saltano fuori differenze sostanziali...
pensiamo solo che nelle ultime analisi che ho potuto vagliare di latte bufalino avevo dati pari a 9,00% di grasso e 5,00 % di proteine...
valori enormemente superiori ai 3,50 e 3,30 delle frisone

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

16/01/2017, 0:16

Se utilizziamo la formula "Di Palo" per la trasformazione in latte vaccino normalizzato al 4% di grasso, di un determinato latte bufalino (es.9 % grasso e 5 % proteine) avremo

Y=[(x-4)+(z-1)]x0,1155+1
dove Y é kg di latte standard
X il tenore in % del grasso del latte in esamZ il tenore in % di proteine del latte in esame

quindi

Y=[(9-4)+ (5-1)]x0,1155+1

quindi 9x0,1155+1 = 2,0395

quindi un kilo di latte bufalino al 9 per cento di grasso e al 5 di proteina sarà uguale a 2,039 kg di latte vaccino al 4 per cento di grasso

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

24/05/2017, 11:16

Infatti cerchiamo di adattare la situazione

Re: Bufale al freddo, problematiche di adattamento

07/10/2018, 10:41

cari amici e colleghi. Con l'approssimarsi delle prime perturbazioni autunnali iniziamo col preoccuparci per i nostri amati animali.
Sappiamo cosa fa l'eccessivo freddo alle bufale...sarebbe interessante illustrare in questo forum la vostra esperienza in merito
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