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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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Re: Ranch negli USA

16/01/2017, 0:58

La qualità dei prodotti italiana, deriva dal fatto che abbiamo una terra vulcanica. Non potrai mai ottenere gli stessi prodotti su un altra terra

Re: Ranch negli USA

16/01/2017, 1:49

Stefano ti auguro buona fortuna e bravo perché ci stai provando!
Tutte le problematiche che ti si parano davanti sia da altri utenti che dalla semplice realtà spero che non ti facciano demordere.
Leggerò con piacere tue notizie!
Vorrei poterti aiutare ma sono solo un semplice pizzaiolo quindi!
In bocca al lupo e che tutto ti vada per il meglio.
Ciao,
SG

Re: Ranch negli USA

10/02/2017, 15:51

I migliori formaggi italiani derivano da animali allevati in zone molto.simili a quelle americane, quanto sarà il territorio vulcanico nella.pianura padana?
Negli usa e permesso e tutelato l italian style nei prodotti alimentari . Visto e considerato che qui non ce molto spazio di crescita sopratutto x la burocrazia , controlli e altri tipi di vessazioni, mi pare giusto se ne hai la.possibilità di creare il tuo futuro on una zona diciamo franca.
Oltre tutto se consideriamo i flussi migratori dal 1970in poi sono più gli italiani e infigli che sono all estero di noi che siamo on Italia, basta vedere nelle classi delle scuole Dell.obbligo i cognomi, ormai quando va vene sono il 30% di origine italiana, si arriva a meta se i genitori sono nati on Italia da nonni esteri..
Dopo tutto non e possibile produrre un prodotto con caratteristiche che si avvicinano al bio, come certi formaggi e venderli a 5€al kg all ingrosso

Re: Ranch negli USA

11/02/2017, 12:00

Ma perchè i formaggi della pianura padana sono buoni? Con le frisone,piene di silomais, e di tutti i problemi che hanno le vacche

Re: Ranch negli USA

11/02/2017, 19:17

vero.... sono molto meglio le mozzarelle di bufala con latte adulterato... del casertano....

Re: Ranch negli USA

11/02/2017, 21:50

Forza e coraggio allora :!: Un buon Augurio anche da parte mia :)

Ciao

Re: Ranch negli USA

30/07/2017, 12:59

Io di vacche e simili non ci capisco niente di niente
Però sta discussione mi ha appassionato
Ci sono aggiornamenti?

Re: Ranch negli USA

31/10/2017, 16:04

Eccomi qua con gli aggiornamnenti come promesso.

Sono stato nel MONTANA a lavorare in un ranch durante l'estate ed ho imparato tanto. Ero in ranch di 700 capi cira che faceva anche selezione genetica dei tori e gestiva circa 3500 ettari. 12 ore al giorno di lavoro quasi non stop. Parlo sempre di manzi solo da carne (il 95% degli allevamenti fa carne da quelle parti, spratutro razza hereford e black angus).


Ho lavorato in entrambe le modalità usate da quelle parti: ovvero pascolo a turnazione con box creati con il filo elettrico e spostamento mandria giornaliero con il quad.
E pascolo brado con enormi recinti di fil di ferro sulle collina, con spostamento settimanale a cavallo.
Oltre questo cattura e separazione vitelli, cure veterinarie base e tanta tanta irrigazione fatta con impianti completamente diversi dai nostri (i pià avanzati, detti pivy, si muovono con il computer e si rompono continuamente. I più vecchiotti si muovono con un motore a scoppio).

La csa che mi ha più stupito è che cnonostante il clima rigido invernale... le vacche stanno furi tutto l'anno. Alcune tettoie e sopratutto strutture per ripararsi dal vento.. ma per il resto niente stalla.


Insomma è stata una grand bella esperienza come lavoro e posti, grandi cavalcate. Forse lo è stato un pò meno sul piano umano perchè (forse causa la lingua) le persone con cui lavoravo non erano tanto cordiali.

Mi hanno parlato di una possibilità di lavoro stabile con stipendi veramente alti rispetto all'italia. Ci ho anche pensato per un pò... ma la verità è che non ho intenzione di andare fino in america per fare il dipendente e sentirmi urlare in testa. Al momento sono tornato e sono in fase di riflessione sul da farsi.

Conclusioni su questa esperienza fin'ora, credetemi il più possibili oggettive ed imparziali:

PER ME POSITIVE
1) hanno tanta tanta tanta tanta tanta terra disponibilie... quasi infinita. E se non la possiedi ogni contea ne mette in fitto tanta.
Il montana da solo è grande quanto l'italia e ha 1 milione di abitanti.. fatevi i conti. L'allevamento è per gran parte al pascolo e rende tutto più facile rispetto al nostro(gestivamo 700 capi in due).
2) hanno un modo di vivere più libero con tasse bassissime (in montana non hanno L'IVA!!! e non fanno che lamentarsi che da poco gli hanno imposto i limiti di velocità).
3) hanno un mercato molto più avanzato... nelle fiere vengono battuti tori riproduttori per centinaia di migliaia di dollari.
4) hanno margini d profitto più alti perchè io non ho mai visto agricoltori così ricchi.. e sopratutto che possono permttersi di pagare ai dipendenti stipendi cosi alti.
Basti pensare che il dipendente di macdonald (che è considerato il lavoro meno pagato) appena finito il periodo di tirocinio prende oltre 2000 dollari.

Detto questo c'è un lato negativo che purtroppo mi ha tagliato le gambe... ovvero la competizione. Questi sono talmente ricchi e talmente grandi che quello che in italia è un piccolo capitale per aprirti una piccola azienda... lì non è niente. Lì puoi fare il dipendente (e viene pagato molto bene) e basta... perchè i tuoi concorrenti sono troppo ricchi e troppo grandi. Hanno dei mezzi così grandi che non basta lavorare una vita intera per poterne comprare solo uno, e loro ne hanno 4-5 a testa. Se in italia per un piccolo sembra la guerra di davide contro golia, in america per un piccolo diventa la guerra contro una entità superiore.

In conclusione non posso non ammettere a me stesso che ombattere sul loro campo, non è proprio possibile... almeno che non hai veramente tanti tanti milioni di euro(e chiaramente non li ho).
Egualmente l'alto costo di manodopera se da un lato ti è favorevole come dipendente.. dall'altro ti taglia le gambe come possibile piccolo imprenditore.... e quindi pensare di poterlo sostenere nelle fasi iniziali.. egualmente non regge.

Allo stato sto ancora riflettendo nonchè valutanto per il prossimo anno una diversa esperienza in una azienda da latte e formaggi forse nell'upstate newyork... ma detta sinceramente credo che per una follia del genere...
in primo luogo servano dei soci pazzi come te... che ti evitino il costo di manodopera inziale e condividano tutti i problemi.
in secondo luogo, ancor di più, credo che un piccolo ranch possa sopravvivere solo un settore di nicchia specializzato casomai in qualche produzione simil-italiana oppure abbinandoci un qualcosa di turistico... poichè se è vero che sulla carne non hanno da imparare... su formaggi e salumi hanno da imparare veramente tanto considerato le schifezze assolute che producono.

Questo è quanto signori. Vi aggiorno e rimango a vostra disposizione per confrontarci.

Re: Ranch negli USA

31/10/2017, 19:14

Bene, bella esperienza... :) una domanda al volo, la paga, quella di 2000 dollari, non credo sia alta come credi,
2000 dollari sono netti all'operaio, senza contributi versati....

Ciao

Re: Ranch negli USA

15/11/2017, 18:51

Buonasera,
È un esperienza bellissima quella che hai fatto, e credo che in molti la vorrebbero fare, compreso io...
Tuttavia, oltre a ricordare agli allevatori o appassionati di allevamenti, di non scontrarsi sugli allevamenti italiani, ma di trovare insieme una soluzione! che è più utile!
Racconto una storia comunque, che può andare a informarsi chiunque, di cosa ha fatto la famiglia Brazzale in Rep. Ceca., sì hanno conoscenze e capitale per realizzare ciò che hanno fatto, ma hanno creato ciò per cui gli italiani sono famosi!
Portare l'Italia e il nostro saper fare, nel mondo!
Famiglia fondatrice del consorzio Grana Padano! si è rotta del fatto che in Italia si produca dell'ottimo formaggio ma con latte non altezza vista la scarsa disponibilità di terra, con allevatori costretti e non, ad allevare in stalle con concentrati e fieno e discapito dell'animale.
È andata in Rep. Ceca nella Moravia, e ha creato Gran Moravia, formaggio identico al Grana, ha esportato il Know how dell'italia all'estero, portandosi dietro anche operatori italiani per farlo, concedendo alle vacche il benessere che quì non avevano, ampi spazzi, pascolo e creare un prodotto eccellente da latte eccellente, ma prodotto all'estero!
Chi ha la fortuna di andare a Praga, potrà andare anche in piazza Venceslao ed entrare nel negozio Gran Moravia per assaggiare il formaggio, venduto da dei veneti! e vedrà se è diverso dal Grana fatto in Italia!
Non per screditare nessuno, ma se si esporta il know how italiano, che è quello che ci ha reso grandi nel mondo! senza permettere a degli stupidi di creare schifezze e spacciarle per italiane, è meglio! si può fare in madre patria come all'estero! ma ciò che fanno gli italiani per me è italiano!!! perché nessuno avrà e saprà mai fare quello che sappiamo fare noi!
Questo per dirti cosa puoi fare tu negli States, portare l'Italia all'estero! così si sbanca! perché per il cibo italiano andiamo matti noi come loro!
Il segreto non è copiare quello che fanno loro per batterli! al contrario bisogna esportare quello che facciamo noi per stroncare loro!
Logico se si va a gareggiare con la carne, perdi, perché loro hanno gusti e idee diversi dalle nostre, ma se punti su allevamenti da latte e produzione propria di formaggio, vedrai la differenza tra quello che crei tu, italiano come noi! e loro che storpiano noi! e con la possibilità, rispetto alla nostra di essere subito su un grande mercato come quello degli States, dove già solo commerciando in uno stato così grande, riesci a crescere, rispetto all'Italia che sei pieno di burocrazia anche se devi vendere in Europa nonostante facciamo tutti parte della "comunità".
Potendo, ti avrei finanziato io, perché credo molto nel tuo progetto e spero di averti dato un buon consiglio per il da farsi.
Ti auguro tutto il meglio e di portare sempre l'Italia in ciò che farai per dimostrare che indipendentemente da tutto, ciò che sappiamo fare noi, se lo continueranno sempre a sognare tutti!
Buona serata a tutti! ;)
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