Buonasera a tutti.
Sono una nuova iscritta. Spero di ricevere alcuni consigli su una questione che va avanti da anni e che ora mi sono ritrovata a gestire.
Vi riassumo il tutto in sempli parole perchè non sono molto competente purtroppo in materia: Nel lontano 2000 mia nonna cede un suo terreno agricolo a un signore ( il quale ci ha messo un vigneto) e in cambio lui gli da un'altro terreno da coltivare + un piccolo acconto nel 2000 e uno nel 2001 e la differenza al momento della stipula dell'atto notarile ( tutto con accordi verbali tranne per gli acconti che ha emesso degli assegni). Il problema è il seguente :
1) il terreno che il signore ha dato a mia nonna, non è suo. Ha pagato i proprietari ma non ha mai fatto l'atto notarile. ( perciò anche loro sono incavolati perchè continuano a pagare le tasse... mah almeno i soldi gli hanno presi!)
2) Lui non ha mai firmato il contratto di permuta con mia nonna, la quale povera nel 2013 ci ha lasciato e siamo subentrati noi nipoti e figlia.
3) il terreno "suo" ma che non è suo per l'agenzia delle entrate,( in quanto non ha mai fatto l'atto con gli altri signori), dopo che è morta mia nonna, ha iniziato di nuovo a coltivarlo lui. Promettendoci che a breve avvrebbe firmato l'atto, ma prima per un motivo x, poi per un'altro... il tempo passa e noi non sappiamo cosa fare.
Oltre a pagare le tasse su un terreno che non stiamo coltivando ( tra cui anche la tassa di successione di morte), non abbiamo da due anni neanche il guadagno dell'altro terreno.
Cosa possiamo fare ??
grazie

Benvenuta nel Forum e spero che ci resterai molto.
E' sempre utile dare la città, la provincia o la regione dalla quale si scrive.
Premetto che non sono un avvocato e quello che ti dirò deriva da esperienza acquisita e spero che ti sia utile.
Purtroppo tua nonna non é stata "provveduta", come tanti, a fare lo scambio senza una "scrittura privata".
Anche io mi trovo dentro una situazione analoga un pò per scelta ed un pò per caso. Il mio é un acquisto senza scambio, come il primo terreno di quel signore.
Aiuta il pagamento delle due quote se di questo vi sono tracce. Lo sono i movimenti bancari per l'esazione dei due assegni.
Tutto si risolve sia l'acquisto del primo terreno del signore in questione, sia lo scambio.
Occorre che l'erede (penso tua mamma) faccia la successione ereditaria a tua nonna. Cosa non difficile e neanche costosa, tra l'altro é obbligatoria.
Bisogna parlare col "tizio" per vedere cosa intende fare. E' suo compito ottenere la regolarizzazione del terreno che ha dato in cambio a tua nonna.
Per cedere il "vostro terreno" voi siete a posto basta che lui paghi la terza rata e vi dia garanzie per quel suo(?) terreno.
Se non riesce a combinare a voi interessa che paghi l'intero ammontare del vostro terreno e però dovrete restituire quello che avete in cambio.
Vi chiedo se a voi interessa quel terreno avuto in cambio e se nessuno dei proprietari intestatari, si sia mai fatto sentire.
Che supercie ha ogni terreno in questione?
In caso di riporto allo stato originale, ante scambio avvenuto, dovreste restituire l'importo degli assegni ricevuti. Compensare come un affitto l'utilizzo reciproco dei terreni scambiati.
Ognuno deve essere ricompensato per le migliorie effettuate.
Parlo del vigneto e non so cosa voi abbiate fatto nel terreno avuto in cambio.
Se il "signore" non manifesta intenti risolutivi bisogna andare da un buon tecnico del luogo che dopo i consigli del caso vi indirizzerà presso un legale. Potete fare al contrario andando prima da un legale.
Chiedevo l'entità dei terreni perché le spese legali, in prospettiva, si prevedono importanti.