Ciao a tutti.

Ho un grosso problema: da qualche giorno la mia asinella perde il pelo in modo molto consistente.
Si formano delle croste e in corrispondenza di queste il pelo si stacca fino a vedersi la pelle nuda.
Le chiazze prive di pelo sono dislocate sul dorso verso il posteriore.
Mi è stato consigliato di baganare le zone interessate alla presenza di croste e di conseguenza la perdita di pelo con acqua e detersivo......
L'asinella si fa spazzolare molto volentieri, non avverte dolore a spazzolare le zone prive di pelo, anzi si vede che prova molto beneficio.
Ho iniziato da due giorni ad applicare acqua e detrsivo, certo non posso vedere benefici dopo così breve tempo, ma è corretto il mio intervento, o sto peggiorando la situazione.
Per meglio inquadrare la situazione vi dò altre informazioni che vi possano meglio giudicare la situazione:
il pasto consiste da fieno, ogni due giorni due pugni di mangime e un panino secco, ogni due giorni qualche pianta di bambù,
spesso la faccio pascolare (vicino a una piantagione di lauro),
confina con alcune capre che godono ottima salute,
confina con un pollaio.

Cosa posso fare per fare terminare la perdita di pelo e fare stare bene l'asinella.

Grazie, fatevi sentire presto!!!

Così a naso penso a due cause, una alimentazione troppo ricca, riscaldante, oppure parassiti della pelle: micosi o altro, in ogni caso vanno trovate soluzioni più specifiche, ciao, saluti, Mario

Ciao a tutti e in particolare a Mario che ha risposto al mio problema.

La mia asinella Veronica di dubbia provenienza e che aveva ultimamente perdita di pelo da questa mattina è stata ritirata da chi me l'aveva venduta.

Peccato! Mi ero affezzionato in modo esagerato e ora mi manca.

Aveva troppi problemi, probabilmente irrisolvibili.

Mi mancherà!

Spero di esserti d'aiuto, non mi intendo molto di asini ma allevo bovini allo stato brado e da un paio di anni combatto con lo stesso tipo di problema almeno una volta all'anno. Per quello che riguarda le mie mucche si tratta di acri della pelle ossia di rogna nulla di preuccupante ma molto fastidiosa per gli animali che ne sono colpiti considerando che avvertono un terribile prurito.Le parti colpite per prime sono il posteriore e l'attaccatura della coda poi se non curata si espande sul dorso e via via su tutto il corpo. La cura consiste in un antiparassitario anche in punture che risulta essere il più rapido ed efficace per quanto rigurda le mucche è l'***** non penso sia buono anche per gli asini ma ti puoi informare in qualsiasi farmacia vetrinaria e chiedere di un antiparassitario in punture l'***** per esempio è buono per qualsiasi forma di parassiti interni ed esterni. Se non trovi nulla anche il negovon è molto efficace è una polvere che si scioglie in acqua devi spruzzarlo su tutto il corpo dell'animale fin quando il pelo non è zuppo se vuoi stare tranquilla puoi ripetere il trattamento dopo un paio di giorni e vedrai di li a poco i risultati.
Fammi sapere come procede e se sei riuscita a risolvere il problema.

ciao
l'***** lo utilizzo anche io sia su asini che su cavalli anche se molti lo scondigliano negli equini ma il problema su qualche soggetto il fenomeno della perdita del pelo non svanisce del tutto il mio veterinario mi ha consigliato uno shampoo allo zolfo poi un integratore keraskin vedremo.
il negovon mi hanno detto ma non ho notizie certe che sia abortivo negli equini come anche lo sprey kaf (quello viola).
Mario AIUTACI.
ciao

ciao Betta85
ciao asineria.

I vostri consigli li terrò in serbo per una eventuale altra occasione: l'asinella Veronica è stata resa a chi me l'aveva venduta, comunque vi ringrazio delle risposte e dei consigli che mi avete dato.
Quando sarà passata la delusione dell'esperienza breve e negativa dell'asinella Veronica, proverò ancora ad allevare una asinella, ma la prenderò molto giovane, in modo che possa educarla nel modo corretto e non farle subire dei maltrattamenti, che con molta probabilità ha subito Veronica.

Di nuovo grazie e tante cose a tutti.

PS: il mio soprannome è Eagle=aquila, ma sono un maschio.

ciao di nuovo Betta85 e asineria,
mi sono dimenticato di chiedervi:

Il problema della mia asinella è pericolosa per gli uomini?

A contatto diretto con l'asinella ci sono state le mie capre, che sembrerebbe non hanno lo stesso problema, se non delle piccole piazzette di colore bianco sul muso, che stanno scomparendo, potrebbero essere state contattate dallo stesso problema?

Ho disinfettato la stalla e il recinto dell'asinella con calce, è sufficiente? Per quanto tempo non devo utilizzare il recinto e la stalla per le capre che presto dovranno aprtorire?

Mi dispiace molto per te e per l'asinella veronica!!!!
Se si trattava di acari e quindi di rogna non è assolutamente pericolosa per l'uomo ma può essere trasmessa agli altri animali quindi ti consiglio per quanto ne so io di disinfettare la stalla con un antiparassitario per ambienti più che con la calce che penso non sia efficace contro questo tipo di parassiti e di tenere le capre sotto controllo se vedi che cominciano a perdere pelo fagli l'***** che ti assicuro che funziona dato che l'ho testato sulle mie caprette nane.

Ciao Betta85

le mie capre partoriranno a metà maggio, sarà un probelma somministrare l'*****?

Da quanto ho capito viene somministrato per iniezione, si puo somministrare per via orale?

Da come scrivi hai delle caprette nane, le mie sono ditaglia grossa: di origine verzaschese, la mia domanda è questa: non ho mai somministrato il vemifugo alle mie capre, cosa mi consigli?

Apprezzo la tua partecipazione al mio dispiacere per la mia asinella e per la mia separazione da Veronica: non ti preoccupare, quanto prima mi procurerò un'altra asinella, la prenderò giovanissima, in modo che possa allevarla in modo corretto.
Ciao a presto.

L'***** si viene somministrato per iniezione sottocutanea, non credo si possa somministrare per via orale, se puoi aspettare che le tue capre partoriscano è decisamente meglio, una volta che hanno partorito gli farai l'inezione ma attento bene che ci sono dei tempi di sospensione abbastanza lunghi per il latte, al capretto non fà assolutamente male ma per l'uso umano ci sono se non ricordo male 45 giorni di sospensione prima di poter riutilizzare il latte.
Ti puoi informare in una qualsiasi farmacia vetrinaria se no di qualcosa di alternativo ma ti assicuro che efficace come l'*****,per ogni tipo di parassita interno o esterno,non ce ne sono altri.