salve a tutti, vorrei sapere quali contraffazioni si sono riscontrate nel miele. che ne so....si è mai trovato del glucosio? che caratteristiche del prodotto deve tenere d'occhio il consumatore per accertarsi della genuinità?
vicino al mio paese hanno trovato 1 laboratorio che "sfornava olio di semi + clorofilla come olio d'oliva....

Mai sentito questo tipo di contraffazione per il miele, il prezzo del miele d'importazione all'ingrosso e' talmente basso che non ne varrebbe la pena.
Il vero problema e' la contaminazione di antibiotici usati contro la peste americana. Tendenzialmente sono in uso presso grandi realta' produttive perche' hanno lo scopo di risparmiare mano d'opera nelle visite per controllare l'iinsorgere di PA.
Ai piccoli apicoltori non conviene, e gia' questo indica che il rapporto personale col produttore e' uno dei metodi per garantirsi la qualita'. Perche', vista l'offerta variegata di miele in Italia, comprare miele sudamericano o cinese ? Oltretutto dati alla mano, non e' che a livello di grande distribuzione il consumatore risparmi un granche' sul prezzo del vasetto.

salve Renzo...l'antib. a cui ti riferisci è il cloranfenicolo. lo usavo nei vitelli...ma è proibito da parecchi anni per la sua pericolosità.correggimi se sbaglio :
i 3 componenti principali del miele sono saccarosio, glucosio e fruttosio.se noi consumatori non conosciamo in che % si trovano fra di loro.....
guarda che l'industria sta estraendo glucosio dal mais con una facilità impress.conosco una fabbrica del nord Italia che lavora 12000 tonn. di mais al giorno x questo scopo. e poi ci sarà quello cinese,,,,
comunque il miele,come l'olio, è diverso se acquist. da 1 apicoltore o alla grande distribuz, organizzata. sarebbe interessante conoscere l'analisi standard del prodotto. tu la conosci?

Ci sono antibiotici vietati in assoluto nella UE perche' cancerogeni (ogni tanto si sente di partite di miele bloccate in dogana per contaminazione da antibiotici), ma vi sono antibiotici come le tetracicline che sono ammessi per altri usi, anche se non per l'apicoltura. A quanto mi risulta ad es. negli USA questi antibiotici sono ammessi come trattamento per la peste americana.
La normativa italiana in vigore non ammette residui di alcun tipo.

Non ho idea di come siano le analisi per rilevare miele adulterato (che pero' deve contenere polline, la microfiltratura non e' ammessa), ma dai prezzi di importazione sono sempre dell'idea che non ne valga la pena, si sente parlare di miele a 2 euro/kg.

api-f53/propoli-e-miele-contaminati-come-fare-a-capire-t7917.html